Un dono speciale – Luana Morgantini

Le capacità di imparare a parlare è innata. Con i bambini che, per varie cause, presentano un ritardo o un disturbo più o meno grave nello sviluppo linguistico, questo processo naturale non è sufficiente e, allora, se non si procede adeguatamente con interventi di recupero e stimolazione linguistica si perde la possibilità di comunicare con loro. Il bambino che non può comunicare spesso non comprende nemmeno la necessità di questo “scambio”, manca di intenzionalità e, per questo, tende a chiudersi in un mondo dove non c’è posto per l’altro. Anche la piccola G. ha rischiato, a causa delle sue problematiche di vista e di udito, di chiudersi in se stessa, ma grazie ai suoi compagni ciò non è accaduto. Questi hanno fatto comprendere agli adulti e agli insegnanti le reali necessità di G., prima fra tutte quella di stabilire con lei un ponte comunicativo con l’esterno. I suoi coetanei hanno compreso che per entrare in contatto con lei possono essere scambiate “parole” (concetti) sotto qualunque forma (oggetti concreti, immagini, scritte…). E’ nata così l’idea di utilzzare un tablet “personalizzato” e tarato sulle reali necessità comunicative di G., realizzato e utilizzato da chi e con chi la conosce veramente. A partire da questa intuizione la classe 4^A della Scuola Primaria di Sarteano (Siena) è riuscita, accompagnata dalla maestra Luana Morgantini, a “dare voce al silenzio” di una bambina speciale, grazie anche al premio ricevuto dalla Fondazione E. Amiotti con il Bando Dal sogno al progetto".

DOCUMENTAZIONE
  Bando "Dal Sogno al progetto"
Nel sito della Fondazione Enrica Amiotti, la scuola di Sarteano è tra le vincitrici del Bando "Dal sogno al progetto"
  IC di Cetona
Qui il sito dell'IC di Cetona - Val di Chiana